Die weissen
“Die weissen”
Breve presentazione del lavoro.
Il materiale è stato prodotto presso una comunità che offre assistenza nel settore dell’igiene mentale nel mezzogiorno d’Italia.
Ciò che appare in queste fotografie è la sensibilità estrema, disarmante di persone sole ed indifese che piuttosto di urtarsi al ritmo forsennato della società hanno preferito ritirarsi, isolandosi e trincerandosi dietro a quello sguardo vitreo nel quale “gli altri” individuano - terrorizzati - la follia.
I “matti” sono sempre stati temuti nella storia dell’umanità e solo recentemente si sta ammettendo l’atrocità di rinchiuderli come dei criminali.
La società ha sempre allontanato coloro che non riescono ad adattarsi ad essa come per timore di alimentare un processo critico che vada ad intaccare i suoi valori alla base.
Il ritratto si rivela allora quale strumento politico sovversivo.
Nella fotografia di una maschera, l'essenza di una condizione
vi è messa a nudo, a tal punto da destare preoccupazione,
ed innescare successivamente un processo di riflessione critico.